sabato 14 maggio 2011

LEGA NORD: ODIO, RAZZISMO E CATTIVERIA

Lo dirò subito senza mezzi termini: disprezzo la Lega Nord. La disprezzo più del Pdl i cui esponenti mi fanno pena perchè sono servi che hanno venduto al sultano la loro dignità e ora strisciano come vermi. I leghisti invece sono subdoli, furbi, intelligenti e cattivi. Se Bossi definisce gli immigrati "bingo-bongo", se Castelli dice che bidogna sparare sui clandestin, se Borghezio afferma che "Napoli fa schifo", se il popolo leghista invoca la secessione, lo fanno con convinzione e credono profondamente nei loro programmi, anche nei più estremi. E anche qui c'è la differenza  abissale con i parlamentari del Pdl che ripetono a pappagallo tutto ciò che dice il Super Presidente senza crederci nemmeno tanto, solo per garantirsi una poltrona nei salotti che contano. 
Mi sorprende sempre di più che in un paese come l'Italia un partito come la Lega Nord sia al governo. Come può essere tollerato che un ministro della Repubblica Italiana (che ha giurato sulla nostra Costituzione) offenda e insulti il Tricolore e invochi la secessione definendo la capitale "roma ladrona" e attacchi senza alcun rispetto lo stato centrale? Però ai leghisti "Roma Ladrona" piace molto quando  devono riscuotere i lauti stipendi da ministro pagati da tutti gli italiani, "terroni" compresi (per usare il becero dialetto made in Padania)
Rivoltante e disgustoso è anche il fatto che la Lega possa diffondere il virus del razzismo e della xenofobia senza che nessuno la fermi. Anzi, si arriva a dire che i "foera de bal" o i "fucili alle frontiere" di Bossi sono solo esternzioni folcloristiche tipiche del personaggio leghista. 
Vergogna a chi continua a difendere questi maestri di odio e di razzismo, di cattiveria ed egoismo! 
Sono deluso che la Lega cresca continuamente nei sondaggi perchè è segno che il paese si sta imbarbarendo. Chissà che domani le elezioni amministrative non segnino invece un cambio di tendenza in  nome della civiltà e  non possano dare il via al crollo del razzismo in salsa padana.

martedì 10 maggio 2011

ITALIETTA

L'Italia è un paese membro del G8, dell'UE, dell'Onu e ha strettissimi legami con gli USA, la nazione più potente della Terra. Siamo quindi un  paese che nel panorama internazionale dovrebbe avere molto peso nelle decisioni da prendere e invece ultimamente si trova sempre relegata in fondo e non viene minimamente considerata a livello diplomatico (come ha eccellentemente dimostrato Wikileaks). Perchè? In fondo non è sempre stato così: pensiamo a politici italiani stimatissimi anche a livello europeo come Emma Bonino e Romano Prodi  che hanno ricoperto importanti incarichi nell'UE. E allora cosa è successo ultimamente? Ebbene, la mia opinione è che a rovinare la nostra immagine internazionale sia stato il "miglior presidente del consiglio degli ultimi 150 anni" (stando a quanto detto dal legittimo interessato) che ha collezionato una serie di gaffes allucinanti e imbarazzanti per tutti, tranne che per lui, ovviamente. Ha definito un "kapò" il presidente del Partito Socialista Europeo Martin Schulz nel 2003, ha fatto "cucù" da dietro una colonna alla cancelliera tedesca Merkel, ha definito Obama "giovane e abbronzato", ha stretto legami con dittatori come Putin, Lukashenko e Gheddafi. Ecco, prorio il rapporto con il raìs libico ha, secondo me, dato il colpo di grazia all'iimagine del nostro paese: lo abbiamo accolto nel nostro paese come un grande capo di governo, gli abbiamo fatto piantare la sua tenda a Roma, gli abbiamo fatto fare il suo spettacolino da baraccone con i cavalli, gli abbiamo offerto 500 belle ragazze per una lezione sul Corano (pare addirittura che sia riuscito a convertirne qualcuna! sarà il fascino del beduino...).  Ma il bello è che, nemmeno un anno dopo, Gheddafi è diventato il nostro peggior nemico anche  se mentre massacrava civili in Libia Berlusconi diceva : "Non lo voglio disturbare". E' quindi logico che le altre nazioni ci guardino con sospetto e come se fossimo lo zimbello della comunità internazionale. Siamo diventati una povera Italietta conosciuta nel mondo solo per il suo istrionico e disinibito premier puttaniere collezionista di figureacce colossali  e per i suoi rapporti con dittatori assassini e criminali. Speriamo che il danno non sia irreparabile e che, una volta che il Caimano se ne sia andato (prima o poi accadrà, vedrete!), il nostro paese possa tornare a dire la sua nelle decisioni internazionali.           



C'E' BISOGNO DI PARLARE

L'idea di creare un blog dove discutere di attualità, politica, cultura, religione mi è venuta vedendo quanto bisogno c'è di dialogare, di confrontarsi e di capire quello che accade intorno a noi. Dobbiamo cercare di essere CITTADINI CONSAPEVOLI e informati in modo corretto dei fatti del mondo. Ecco perchè spero che dai miei commenti alle vicende del momento si possano creare discussioni e confronti interessanti, col massimo rispetto per tutte le opinioni. Spero anche che questo piccolissimo blog appena creato possa riuscire ad avere qualche lettore abituale.... Vedremo!
Grazie.